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Nachos messicani

24 Maggio 2021

Da un po’ di tempo mio marito ha una fissa: le tortillas. Quegli snack croccanti e saporiti nelle buste colorate, anche se tecnicamente sarebbero i nachos messicani. Tortilla significa letteralmente in spagnolo “piccola torta”, in questo caso, è un pane basso non lievitato di farina di mais, tipo una piadina, ma senza grassi.


I nachos sarebbero le tortillas tagliate a spicchi e rese croccanti, fritti o fatti al forno. Spesso le servono con formaggio fuso, salse piccanti, guacamole ecc.
Dunque, lui ha una fissa per i nachos, e ogni volta che faccio la spesa, li devo comprare. E non sarebbe un problema, ma preparati industrialmente, questi snack vengono fritti e di conseguenza hanno molte più calorie, esattamente 478 kc per 100 g. Mi sono domandata se potevo prepararle a casa, al forno, e dopo aver fatto qualche ricerca, mi sono messa all’opera.

Ve lo dico subito, in molte ricette non viene specificato (o omesso) il tipo di farina di mais giusto da usare. Mi sono imbattuta nel “solito” blog (non è giallo-viola, anche se evito pure quello) con bellissime foto e ricette che, sembra, vengano spiegate bene, invece è la seconda volta che non mi riesce a farle. E non perché non sono capace, ma perché la ricetta di nuovo è sbagliata.

Comunque, dopo aver fatto un paio di prove, ho perfezionato la ricetta e adesso i miei nachos sono impeccabili, leggeri (355 kc per 100 g) e senza un’ombra di grassi.

La cosa fondamentale è usare la farina di mais PER LA POLENTA ISTANTANEA, ovvero, precotta, altrimenti nessuna farina “gné-gné” diventerà mai un impasto, o dovrete cuocere prima la polenta. Ma ne vale la pena?

Nachos messicani

Per 2 persone
100 g di farina di mais precotta per la polenta istantanea + 2 cucchiai
110-120 g di acqua tiepida
una presa di sale

— versare la farina in una ciotola, aggiungere il sale e versare l’acqua. Lavorare per qualche minuto, anche se l’impasto sembrerà un po’ lento, dopo qualche minuto diventerà più denso.

— coprire la ciotola con la pellicola e lasciare a riposare 30 minuti. Dopo deve sembrare pongo, quel materiale facilmente modellabile che amano i bambini.

— dividere l’impasto a metà e stenderlo più sottilmente possibile, 1-2 mm, tra i due fogli di carta da forno. Ritagliare i cerchi di circa 15 cm di diametro con l’aiuto di una ciotola o un anello di acciaio e tagliarli in 6 spicchi. Eliminare i ritagli (volendo, li si potrà cuocere lo stesso, dopo)

— versare sopra gli spicchi un cucchiaio di farina di mais e coprirli da entrambi i lati. Sistemare su una placca coperta con carta da forno e infornare a 200° a regime ventilato per 10 minuti.

— dopo il tempo trascorso si saranno un po’ seccati e curvati, ma non ancora dorati. A questo punto passare al regime grill ventilato e lasciare altri 5 minuti (comunque controllando il forno a vista).

— servire i nachos caldi con tutte le salse a vostro piacimento, io ho preparato il hummus, e l’abbinamento ci è molto piaciuto.

Credo di avermi scavato la fossa da sola: mi sa che il marito non vorrà più “le tortillas” del supermercato.