Allora, ci siamo tutti? Sopravvissuti ai 3 giorni di “insolite abbuffate”? Io non mi ci abituerò mai, e puntualmente esco distrutta dopo le feste, con la voglia di disintossicarmi dal cibo e da tutto il “contorno”. Quest’anno assurdo e grottesco per fortuna sta per finire, mancano pochi giorni alla notte di S.Silvestro, e cercherò, per quanto mi sarà possibile, di passarli al meglio, cercando di entrare nel nuovo anno più serena e positiva. Il riso, dicono, contribuisce al buon umore, magari anche oggi mi preparerò il risotto con cavolo cappuccio e nocciole, ma prima lo voglio condividere con voi.
Risotto con cavolo cappuccio e nocciole
150 g di riso carnaroli (ho usato il riso Acquerello)
1/4 di un piccolo cavolo cappuccio
2 cucchiai di burro
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio di aglio
1 manciata di nocciole spellate
1 pezzo di parmigiano da grattugiare
brodo vegetale
sale
pepe
– sciogliere 1 cucchiaio di burro in un tegame e rosolare l’aglio in camicia (che insaporisce meglio il cavolo); affettare finemente il cavolo cappuccio, tostare e tritare le nocciole
– aggiungere il riso, tostare 1 minuto e sfumare con il vino, poi aggiungere il cavolo, mescolare e versare il brodo caldo un mestolo per volta
– quando il risotto è quasi pronto, aggiungere una parte di nocciole, il resto del burro e una manciata di parmigiano grattugiato, aggiunstare di sale e di pepe, coprire e lasciare riposare per un paio di minuti
– prima di servire, eliminare l’aglio, decorare con altre nocciole e una grattata di pepe