Sembra strano, ma in tutta la mia lunga “carriera” di foodblogger since 2008 non ho mai preparato Lussekatter, queste simpatiche focaccine svedesi che vengono servite il giorno di Santa Lucia, il 13 dicembre. Quest’anno invece ci stavo pensando già da tempo, chissà perché. Lussekatter, i gatti di Santa Lucia – così si chiama questo panino a forma di una S – è dedicato alla Santa protettrice della vista e la portatrice della luce, e ricorda una coda del gatto arrotolata. Ci sono diverse leggende che spiegano il coinvolgimento dei felini, tra cui anche Lucifero nelle sembianze di un gatto, ma non importa.
Questi panini sono belli grazie ad una forma molto singolare, di un bel colore giallo dovuto allo zafferano e .. non sono molto dolci. Anzi, talmente poco dolci che era poco anche per me! Quindi ho “peccato”, ricoprendoli con la grassa di zucchero a velo.
Per il resto vi lascio una ricetta che ho usato io. L’ho trovata in un blog svedese, e mi ha convinto, anche perché la ragazza dava parecchi consigli su come fare per mantenere i dolci morbidi più a lungo. Ah, ho fatto una mezza porzione e ho dovuto correggere la quantità di lievito e di farina.
Sabato sera, quando avevo sfornato i lussekatter, uno dei miei gatti, Champagne, si è sentito male. Domenica è stato ricoverato in una clinica veterinaria con una flebo, ed era già piuttosto grave, ma vi risparmio i dettagli. Speravo che Santa Lucia riportasse la luce negli occhi di mio Champagne, ma purtroppo me lo ha portato via per sempre…
Lussekatter
50 g di burro
125 m di latte
1 presa di zafferano
1 cucchiaino da caffè di zucchero
10 g di lievito fresco
1 presa di sale
25 g di zucchero (ne aggiungerei altri 25g)
1 cucchiaio di acqua tiepida
1 uovo
270 g di farina
25 g di uvetta
2-3 cucchiai di rum
— ammollare l’uvetta nel rum caldo, coprire co la pellicola e lasciare per almeno una mezzora
— sciogliere il burro, scaldare il latte fino a circa 30 gradi
— pestare lo zafferano con un cucchiaino di zucchero in un mortaio, poi aggiungere al latte
— sbriciolare il lievito, aggiungere il sale e lo zucchero, aggiungere l’acqua tiepida e sciogliere tutto, aggiungere nel latte
— battere l’uovo e versare la metà nel latte
— versare la parte liquida nella planetaria, azionarlo a bassa velocità e versare un po’ per volta la farina. L?impasto deve essere morbido, ma non appiccicoso.
— strizzare l’uvetta, mettere da parte 16 chicchi per le decorazioni e aggiungere il resto all’impasto.
— lavorare ancora un po’, coprire la ciotola con la pellicola e mettere al caldo per 1-1,5 ore
— preriscaldare il forno a 250° (non ho sbagliato!)
— dividere l’impasto in 8 pezzi, formare i lunghi salsicciotti e arrotolarli in una S, con le estremità arrotolate come una spirale
— adagiare i panini su una teglia coperta con la carta da forno, coprire e lasciare lievitare altri 10-15 minuti
— decorare ogni estremità con un chicco di uvetta e spennellare con l’uovo rimasto
— infornare per 5-7 minuti a metà forno e controllare che non si rosolino troppo
— appena sfornati, coprire i lussenkatter con un canovaccio per trattenere l’umidità
