ricette

Caponata siciliana

11 Agosto 2020

La caponata siciliana è una delle ricette di verdure che amo di più. La mia è abbastanza simile a molte altre, d’altronde, non possiamo inventare le cose fino all’infinito, la voglia delle tradizioni torna e io la seguo.
Mi piace molto cuocere le verdure poco per lasciarle croccanti e consistenti invece di una pappa omogenea. Adoro la croccantezza del sedano, la salinità dei capperi e la dolcezza di pinoli, ma soprattutto perché con le melanzane fritte sono irresistibili.

Peccato che le melanzane del mio orticello erano poche, altrimenti avrei usato quelle, insieme ai pomodorini e il basilico.

Caponata siciliana

500 g di melanzane striate non troppo grosse (di solito hanno la polpa bianca e sono senza semi)
1 cipolla
una manciata di pomodorini (meglio se datterini)
1 cuore di sedano (a me piace tanto!)
1 spicchio di aglio
2 cucchiai di pinoli
1 cucchiaio di capperi (non dissalati, così non uso il sale)
1 manciata di olive verdi
3-4 cucchiai di aceto di vino bianco
1 cucchiaio di zucchero
sale
basilico
olio extravergine di oliva

—tagliare le melanzane a cubetti di 1 cm circa, mettere in uno scolapasta, cospargere di sale, mescolare, mettere sopra un peso e lasciare scolare per 3-4 ore

— strizzare i cubetti di melanzane con le mani per eliminare il resto dell’acqua di vegetazione e friggere in 3-4 volte nell’olio caldo; asciugare sulla carta assorbente

— affettare la cipolla, tagliare l’aglio a fettine e farli appassire in 2 cucchiai di olio

— nel frattempo affettare il cuore di sedano e tagliare i pomodorini in 4, poi aggiungerli in padella

— tra 5 minuti aggiungere le olive, i capperi e i pinoli, mescolare, aggiungere le melanzane, versare l’aceto, lo zucchero e mescolare

—alla fine aggiungere tanto basilico spezzettato, mescolare ancora e lasciare riposare 24 ore prima di servire

Però la storia della caponata non finisce qui. L’ultima volta ne avevo fatta tantissima, e non ci andava più di mangiarla. Allora ho preso una manciata di riso bollito (per l’insalata), una salsiccia fresca e qualche cucchiaio della caponata, e ho farcito i peperoni cornetto. Poi li ho cotti al forno come se fossero pomodori con riso, guarniti di patate, ed è venuto fuori un piatto meraviglioso!

Questa è l’arte del riciclo! (Intanto il mio orticello continua a produrre…)