coniglio alla piemontese e vino Villa Job
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Coniglio alla piemontese

25 Giugno 2012

Premessa: la ricetta è assolutamente fantastica!

Domanda: qualcuno di voi la conosce? Ho trovato questa ricetta sul blog La cucina piemontese , per curiosità e approfondimenti l’ho cercata altrove, ma niente. Qualcuno mi ha detto che non ne sa nulla, eppure mi risulta che il coniglio e l’uso delle acciughe sono tipici del Piemonte, quindi non la vedo tanto improbabile/introvabile. Eppure…
A questo punto pongo un quesito a tutti voi che mi leggete: la conoscete, questa ricetta?

In attesa vi racconterò a quale vino l’ho abbinata e quanto ne sono rimasta entusiasta.

Si tratta di Risic Blanc 2010 di Villa Job, un delizioso Sauvignon-Chardonnay, per di più di agricoltura biologica. Devo ammettere che fino a poco fa ero abbastanza scettica rispetto ai vini biologici, forse perché non me ne sono capitati dei buonissimi, ma mediocri, invece stavolta è stata una sorpresa a pieno titolo!

La scheda dice:

Colore Giallo paglierino vivo con riflessi dorati. 
Profumo sentori fruttati con note di: pera, frutta esotica, vegetali, salvia aromatica e peperone verde. 
Gusto in bocca risulta ampio, persistente ed armonico, con una piacevole nota vegetale in uscita.
Abbinamenti Prosciutto crudo di S. Daniele, e su tutti gli antipasti pregiati di pesce. Primi delicati e complessi. Secondi di carne bianca, pesci in umido o crudi. Consigliato anche per accompagnare piatti vegetariani. 

Infatti, estremamente profumato e  coinvolgente in bocca, ha creato, quasi a sorpresa, un connubio perfetto con la tenera carne di coniglio e la delicata salsina di latte e acciughe. Approvato in pieno anche dalla mia dolce metà.

Coniglio alla piemontese

1 coniglio di 1,2 kg circa
8 acciughe sottosale
500 ml di latte
4-5 cucchiai di olio evo
4 cucchiai di farina
2-3 spicchi di aglio
1 cipolla

-lavare il coniglio e tagliare a pezzi non troppo grandi

-sbucciare la cipolla e l’aglio e tritarli finemente; sciacquare, asciugare e tritare anche le acciughe.

-versare l’olio in una larga padella con i bordi alti, aggiungere il battuto di aglio e cipolla, le acciughe e rosolare il tutto a fuoco basso

-infarinare leggermente i pezzi di coniglio e aggiungere in padella; far rosolare da tutti e due lati

-versare il latte tiepido, portare a ebollizione, abbassare il fuoco, coprire la padella e cuocere per 20-30 minuti circa

-alla fine della cottura il latte risulterà ( come al solito) raggrumato – nessun problema. Tirare fuori il coniglio e conservarlo al caldo; versare la salsa in un bicchiere e frullarla con il frullatore ad immersione per qualche secondo, finché risulterà liscia e omogenea

-servire il coniglio con la propria salsa, con la polenta o il purè di patate se è inverno o con la tenera insalatina se è estate.

p.s. Non ho menzionato il sale di proposito: a mio avviso le acciughe bastano per insaporire il piatto

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