Tagliatelle al salmone con arancia e vaniglia
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Tagliatelle al salmone con arancia

26 Gennaio 2012

Tagliatelle al salmone con arancia e vaniglia

…Insomma, ora mi viene da ridere: dopo aver fatto questo sforzo disumano, non ce la facevo a tenere in mano nemmeno la forchetta, e tutti i buoni propositi (sul condimento) si erano sfumati e trasformati in un semplice burro e parmigiano! Per fortuna, burro e parmigiano sono finiti in una sola porzione di tagliatelle (buonissime comunque anche così!), la seconda, il giorno dopo, ha avuto il condimento più dignitoso. Dunque, tagliatelle al salmone con arancia e vaniglia.

p.s. Non ridete, ma la mia dolce metà ha apprezzato le tagliatelle ancora più al naturale: solo con il burro, senza parmigiano, ed è stato soltanto perché il burro l’avevo messo prima, altrimenti non è detto che non le mangiava “nudi e crudi”! Alla mia domanda sul perché ha risposto serenamente che sono troppo buone. Anzi, erano.

p.p.s. Ovviamente, la prossima volta la pasta all’uovo la faccio con l’attrezzino del KA. Ci tengo troppo alle mie povere braccia!

Tagliatelle al salmone con arancia e vaniglia e rhum

per la pasta: (per 2 porzioni abbondanti o 3 porzioni normali)
2 uova grandi
200 g di farina

per il condimento:

100 g di salmone affumicato
1 arancia (ho usato quelle di Ribera)
1/2 baccello di vaniglia ( della mia amica Edith)
2 abbondanti cucchiai di panna acida ( o anche 100 ml di panna)
1 cucchiaio di burro
1 scalogno
un bicchierino di rhum
sale

– tritare lo scalogno, soffriggerlo dolcemente nel burro

– tagliare il salmone a striscioline e aggiungere in padella

– prelevare un pò di scorza di arancia e tagliarla a julienne, spremere il succo; aprire in due il baccello di vaniglia, raschiare i semi

– dunque, aggiungere in padella il succo di arancia, i semi di vaniglia con il baccello e la metà di scorze tagliate a julienne, cuocere un paio di minuti, poi versare il rhum e farlo evaporare in parte

– aggiungere la panna acida ( o la panna) e amalgamare il tutto, aggiustare di sale

– lessare le tagliatelle nell’abbondante acqua salata, aggiungerle in padella e mescolare

– infine, distribuire la pasta nei piatti e terminare con un ciuffo di julienne di scorze di arancia

p.s. Insomma, non credevo che la mia dolce metà apprezzasse, di solito non gli piacciono cose troppo strane e non va matto per il salmone, però… però… ho visto dimezzare il mio piatto. Chissà perché?