Coca de vidre o piadina di vetro
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Coca de vidre o piadina di vetro

24 Febbraio 2010

Coca de vidre o piadina di vetro

… non mi sono inventata niente di nuovo, ma mi sono buttata nei ricordi. Un paio di mesi fa, come qualcuno ricorda, sono stata a Barcellona con le mie amiche. Girando tra le bancarelle del mercatino di Natale di fronte alla Sagrada Famiglia, ci siamo imbattute in un banco dove vendevano cose dolci: torroni, noccioline ( se non sbaglio) e queste sottilissime focacce che si chiamavano “Pan de Gaudì”. La colazione in albergo non avevamo fatto, abbiamo preso solo il caffé (ahimé, non esattamente come quello italiano) e così avevamo voglia “di qualcosa di buono“, a parte la sempre presente curiosità di scoprire i nuovi sapori.

Le focacce erano enormi, scure grazie al caramello ed erano ricoperte di mandorle a filetti. Buonissimissime! Abbiamo deciso tutte e tre di scoprire la ricetta o almeno di cercare di riprodurre queste meraviglie.
Il giorno dopo stavamo in giro nei pressi della Cattedrale e siamo entrate in una pasticceria, sempre con quel languorino da soddisfare. All’interno, in mezzo ai biscotti, torte e pasticcini abbiamo visto anche le focacce, molto simili, ma che si chiamavano “Coca de vidre”, “piadina di vetro”.

Immagino che il nome sia dovuto alla consistenza della piadina: sottile, lucida e estremamente croccante.   In quel momento avevo deciso di non farle, perché sapevo che non ci saremo fermati nel mangarle. Poi, il giorno dopo, stavo facendo la pizza e all’improvviso ho staccato un pezzetto di impasto e ho deciso di provare a riprodurre la schiacciatina di vetro. In tutte le ricette originali per la copertura croccante si usa lo zucchero, ma secondo me non diventa mai così caramelloso e croccante come avrei voluto io. Perciò ho apportato le modifiche e devo dire che sono rimasta moooooolto soddisfatta!

Coca de vidre (Piadina di vetro)

250 g di farina
150 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di strutto sciolto
1 cucchiaino di lievito di birra secco
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di zucchero
1/4 cucchiaino di anice stellato in polvere

4 cucchiai di miele liquido
1 cucchiaio di olio
50 g di mandorle a filetti

– sciogliere il lievito nell’acqua tiepida con lo zucchero, impastare con il resto degli ingredienti, formare una palla, coprirla con un canovaccio e lasciare a lievitare per 1 ora
(meglio usare la macchina da pane e lasciare l’impasto a lievitare lì)

– riscaldare il forno a 230-240° insieme alle teglie

– dividere l’impasto in 9 pezzi, stendere ognuno  in un ovale lungo e molto sottile ( devono essere praticamente trasparenti) e adagiarli a tre sui fogli di carta da forno

– riscaldare 3 cucchiai di  miele, mescolare con l’olio e spennellare generosamente gli ovali

– riscaldare l’ultimo cucchiaio di miele, mescolare con le mandorle e distribuire sugli ovali

– adagiare un foglio con 3 focaccine su una teglia ed infornare (una teglia per volta) per 10-12 minuti, controllando che non si brucino

– quando le schiacciatine diventino dorate quasi bruciacchiate, sono pronte.

Sono trooooppo buone!…