In pratica, domenica scorsa, quella quando per colpa di una carota ho preparato un pranzo principesco, in realtà volevo preparare una zuppa di funghi con la pasta ai funghi con la materia prima portatami direttamente dalla Russia, e invece mi sono trovata a cucinare la zuppetta di funghi piuttosto italiana, almeno negli ingredienti.
Ad ogni modo ho deciso di mettere a confronto queste due magnifiche e saporite preparazioni. Questa scatola è piena di meravigliosi porcinelli e porcinelli rossi. Ripeto, non so se qualcuno li conosce e li mangia, ma in Russia sono considerati una soluzione migliore per una zuppa ai profumi di bosco.
La ricetta della zuppa in versione russa ho preso dalla mia amica Olga, che mi ha fatto avere quei bei funghi. Secondo lei bisogna usare il minimo di odori e di preparare la pasta all’uovo ai funghi secchi.
Pasta ai funghi secchi
200 g di farina 00 (ho preso farina di semola di grano duro)
2 uova
1 cucchiaino di olio
1 cucchiaio di funghi secchi polverizzati
– impastare tutti gli ingredienti, se la pasta un pò troppo dura, aggiungere 1 cucchiaio di acqua
– formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciare a riposare per 30 minuti
– stendere la pasta in una sfoglia sottile, magari con l’aiuto di una macchina da pasta, e tagliare a tagliatelle
Zuppa di funghi con la pasta ai funghi
1 kg di funghi frechi del tipo porcinelli e porcinelli rossi
1/2 cipolla
1 carota
2 cucchiai di olio
200 g di pasta ai funghi
1-1,5 l di acqua
sale
prezzemolo
1 noce di burro
– lavare, pulire e asciugare i funghi, tagliarli grossolanamente
– mettere i funghi in una pentola con l’acqua, portare a e bollizione, salare e cuocere a fuoco basso per 30-40 minuti
– tritare la cipolla e la carota, rosolarle nell’olio e aggiungere nella zuppa a metà cottura circa
– quando la zuppa è pronta, aggiungere nella pentola la pasta ai funghi e cuocere qualche minuto ancora
– prima di servire aggiungere un pò di prezzemolo tritato e una noce di burro
In Russia si dice che la zuppa di funghi è più buona il giorno dopo, perciò io l’ho preparata ieri. Invece la pasta l’ho fatta oggi e l’ho cotta mentre riscaldavo la zuppa.
De-li-zio-sa!…