Il pollo alla canaria, si può dire, è un gran classico, per lo meno a Tenerife. Lì ci sono i ristorantini specializzati esclusivamente su questo piatto, accompagnato da patate e insalata, al massimo vi servono il dolcetto tipo crema catalana e il caffé. Si, anche el barraquito! Solitamente in questi posti si mangia con sue soldi, e si mangia davvero bene! Fin dalla prima volta a Tenerife ( e quest’ultima è stata la quinta!) ho amato quel pollo e ho cercato di scoprirne la ricetta. Nei pochi ricettari che si trovano in giro sull’isola, la ricetta non c’è, oppure se c’è, non è esattamente la stessa che ho mangiato. I ristoratori non si sbilanciano, ti dicono quali sono i componenti in un modo approssimativo e, penso, neanche tutti. Quindi ho capito che dovevo scoprire da sola la ricetta, ho sperimentato tanto e alla fine sono stata premiata!
Pollo alla canaria
8 cosce di pollo divise a metà (sovracosce e coscette, o come si chiamano??)
per la marinata:
100 ml di aceto di vino bianco
50 ml di olio
2 spicchi di aglio
2 peperoncini secchi
un pizzico abbondante di origano
un pizzico di zafferano
1 pizzico di paprica
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
sale
1-2 l di olio per friggere
per la salsa:
50 ml di aceto di vino bianco
50 ml di olio
1 spicchio di aglio trattuggiato
1 peperoncino secco tritato
1 pizzico di paprica
origano
sale
– preparare la marinata: grattuggiare l’aglio, spezzettare il peperoncino, amalgamare il resto degli ingredienti e versare tutto in una busta o in un contenitore di plastica.
– aggiungere il pollo, massaggiare per benino e lasciare nel frigo per 24 ore, girando ogni tanto.
– scaldare l’olio, asciugare un pò di marinata sul pollo e friggere 6-8 pezzi per volta per circa 15-20 minuti.
– asciugare sulla carta assorbente, trasferire sul piatto da portata e versare sopra la salsa.
– servire il pollo caldo, accompagnato dalle patate e dall’insalata.