Molti anni fa ho scoperto un abbinamento perfetto tra il cachi vaniglia, la cipolla rossa e la carne. Da allora ho fatto mille combinazioni tra quel frutto e i diversi tipi di carne, e ogni anno non vedo l’ora che esca sui mercati. Però la mia preparazione preferita è, come la chiamo, l’insalata autunnale di bollito. Adoro il brodo e la carne lessa non che riesce mai a finire nelle polpette (che amo), perché la mangio tutta prima, condita semplicemente con sale e olio. Ma questa carne tuttavia riesce a incontrare il frutto arancione, delicato e croccante.
Pare che l’albero dei cachi è originario della Cina, e il termine “cachi” è un’abbreviazione del giapponese “kaki noki”. Lo chiamano anche “l’albero della pace” perché alcuni di loro sono sopravvissuti alla bomba atomica buttata su Nagasaki nel 1945. In Italia a volte vengono chiamati “loti” in quanto l’assonanza della parola originale, pare, per qualcuno suoni in modo volgare.
I cachi morbidi, invece, ho da sempre adottato con il frutto perfetto per la Pavlova, e tutti i miei amici e famigliari la adorano. Per fortuna la stagione giusto sta arrivando, ed ecco a voi
Insalata autunnale di bollito
200 g di bollito
2 cachi vaniglia
1/2 cipolla rossa di Tropea
coriandolo
sale
peperoncino
olio EVO
succo di limone
— tagliare a cipolla a fettine, mettere in una ciotola e innaffiare con il succo di limone, lasciare per 10 minuti
— sgrassare il bollito tiepido e tagliarlo a pezzetti, tagliare i cachi a spicchi, disporre nei due piatti
— aggiungere le cipolle sull’insalata, salare, condire con un filo di olio e un pizzico di peperoncino. Spezzettare qualche foglia di coriandolo e servire, ancora tiepida.
Comunque quella volta la cipolla non ho messo, ma solo perché avevo un impegno fuori la sera. Nonostante le mascherine, si sa mai…
