In principio fu il pomodoro. Poi l’acqua di pomodoro. Poi tutto il resto.
O, meglio, in principio ha piovuto, e la pioggia ha portato il freddo. Molto fugace, a dire il vero. In quel micro istante ho preparato i canederli trentini con lo speck, ma al momento della pubblicazione faceva già troppo caldo. Così ho pensato che forse ne esiste una versione leggera, da mangiare in questa stagione. Ma faccio sempre prima ad inventare che a cercare, così ho pensato ad una versioni di canederli mediterranei, quindi niente speck, ma tonno affumicato, e niente brodo di carne, ma … acqua di pomodoro.
Una volta molti anni fa ho visto in tv uno chef francese a preparare l’acqua di pomodoro attraverso l’estrazione per caduta di pezzi di pomodoro nel panno di lino. Si, ma lui aveva spazio e tempo necessari, io no. Così mi sono informata se ci fossero altri modi. SI, ci sono, ma bisognava frullare i pomodori e poi farli gocciolare, ma il liquido sarebbe stato più rosso, invece io lo volevo trasparente.
Alla fine ho adottato una via di mezzo. Ho tagliuzzato i pomodori, li ho messi in un canovaccio di lino, legato ad un cucchiaio di legno che ho appoggiato su una pentola alta, e l’ho messa nel frigo. Ogni tanto davo una delicata spremuta al sacco. Il liquido usciva in parte chiaro in parte rosso, ma ho visto che alla fine le due parti si separavano: le particelle di pomodoro in alto, il liquido chiaro in basso. Ma appena toccavo il bicchiere, dove avevo versato questo liquido, “si confondevano le acque”. Alla fine ho preso una grossa siringa medica, e, un po’ per volta, ho prelevato la parte chiara. Comunque, da ridere.
L’ho messa in infusione con le foglie di basilico e un pizzico di sale, e questa acqua mi ha fatto da brodo per i canederli mediterranei.
Ma mentre facevo questo lavoro di estrazione, sono stata in un ristorante dove servivano Bloody Mary. E da lì è nata un’idea di un Bloody Mary in versione White e anche sparkling, prettamente estiva.
Detto fatto. A voi
Sparkling White Bloody Mary
Per una porzione
100 ml di acqua di pomodoro aromatizzata
50 ml di vodka
100 ml di acqua molto gassata tipo San Pellegrino
sale
limone
sedano
Tabasco
foglie di basilico
foglie di pomodoro
ghiaccio
Mettere in ghiaccio nel tumbler, versare l’acqua di pomodoro, la vodka e l’acqua gassata, aggiungere il tabasco e il sale, decorare con una fetta di limone, foglioline di basilico, un gambo di sedano e un rametto di foglie di pomodoro.
Servire con un pinzimonio di verdure crude.
Ah, ma poi i pomodori ne avevo presi tanti. E così ne ho infornati un bel po, una parte tagliata a metà e insaporita, l’altra parte sbollentata, spellata e cotta dolcemente. La buccia? Essiccata, sia per il sale al pomodoro, sia per la polvere per la decorazione dei piatti.
