Lunedì scorso ha piovuto per tutto il giorno, e all’improvviso ha cominciato a fare freddo. Era un arrivederci all’estate, il 31 agosto. La sera la pioggia è finita, e si poteva cenare ancora fuori, ma con una pashmina sulle spalle. Per riscaldarci l’anima e il corpo avevo bisogno di un piatto autunnale, di un piatto caldo che appartiene al clima freddo, creato apposta per resistere al freddo. Canederli in brodo. Mi piacciono molto, morbidi e sostanziosi. E il brodo nel freezer c’è sempre, quindi è stato un gioco da ragazzi.
Ora fa di nuovo caldo, l’estate è ritornata, ma si sa mai, dovesse piovere, c’è un rimedio antifreddo a portata di mano.
Canederli in brodo
150 g di pane (non troppo secco)
70 g di speck (a fettine, non a cubetti)
1 piccola cipolla
1 uovo
100 ml di latte
1 cucchiaio di burro
erba cipollina
sale
pepe
cannella
brodo di carne
— sbucciare la cipolla, tritarla e far appassire nel burro con una presa di sale
— tagliare il pane a cubetti, tritare le fettine di speck, unire il tutto in una ciotola con un uovo e un po’ di latte, amalgamare tutto con le mani, fino a ottenere un impasto piuttosto omogeneo.
— aggiungere sale, pepe, un pizzico di cannella e erba cipollina tritata, impastare ancora un minuto, coprire la ciotola con la pellicola e lasciare per 30 minuti.
— trascorso il tempo, formare 12 palline con l’aiuto delle mani
— portare a ebollizione l’acqua salata e cuocere i canederli per 10 minuti circa
— nel frattempo riscaldare il brodo, servire i canederli nel brodo caldo, spolverare con l’erba cipollina
