Che si fa ai tempi del coronavirus, rinchiusi in casa? Giusto, si cucina. Qualche giorno fa un’amica mi ha chiesto se avevo una ricetta di bliny a base di kefir, per consumare il prodotto che non beve nessuno. L’avevo trovata in un attimo, ma nel attimo successivo la voglia è venuta anche a me. Fortuna che avevo una confezione di kefir a casa. Coincidenza? Forse.
Ma dopo aver preparato i bliny, mi è venuta la voglia successiva: provare a tagliarle a tagliatelle e mangiare con i brodo, fatto il giorno prima.
Detto – fatto!
Bliny
1 tazza di farina
1 uovo
250 ml di kefir
1/4 di bicchiere di acqua bollente
1/4 di cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di olio vegetale inodore
burro per ungere la padella
– sbattere l’uovo, il kefir, lo zucchero e il sale.
– sciogliere il bicarbonato nell’acqua, versare nella mescola, poi aggiungere la farina e sbattere con il frustino per eliminare i grumi.
– aggiungere l’olio e lasciare a riposare la pastella 10 minuti (deve essere fluida)
– scaldare la padella in ghisa, ungere leggermente e versare tanta pastella per ricoprire leggermente il fondo.
– friggere circa 1 minuto sul fuoco medio, poi girare e lasciare altri 30-60 secondi.
– i bliny pronti sistemare su un piatto e coprire mentre si preparano gli altri ( così non si seccano)
Questa porzione è sufficiente per 8-10 bliny
Per servirli in brodo, è sufficiente arrotolarli ad uno ad uno e tagliare molto sottilmente, adagiare nei piatti e versare il brodo bollente. Servire con Parmigiano grattugiato o con le erette aromatiche tritate.
