Pirog con il cavolo
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Pirog con il cavolo

14 Settembre 2009

Pirog russo con il cavolo

Il pirog con il cavolo che potrebbe chiamarlo “pirog del cavolo”, ma nel senso buono. Avevo già parlato dei pirozhki, una bella e gustosa tradizione di cucina della mia Russia, ma forse dovete sapere che c’è una variazione sul tema ancora più tradizionale. Dunque, si tratta di pirog, cioè, di una grande torta; in questo caso salata, fatta con la pasta lievitata che all’interno nasconde un ripieno a vostro piacimento: dolce, salato, di frutta o di carne, di pesce o di marmellata.

Chi mi conosce, sa che la mia anima irrequieta mi porta a sconvolgere tradizioni, usi e costumi (gastronomici), rielaborando ricette e preparazioni senza privarle però della loro essenza.
Infatti questo pirog non dovrebbe essere “scoperto”, non dovrebbe assomigliare alla quiche, ma… Non amo troppa pasta, sono di quelli che non mangiano “panino con prosciutto”, ma “prosciutto con panino”. Di conseguenza, la parte importante per me è il ripieno: deve essere tanto e saporito.

Per l’impasto ho usato la ricetta che non contiene uova ( che fanno indurire la pasta troppo velocemente), ma invece dell’acqua qui si usa il latte che regala alla pasta quella tenerezza e sofficità che amiamo tutti. Sebbene chiamo quest’impasto “francese” perché l’ho trovato in un bellissimo libro di cucina della Francia,  l’ho modificato secondo i miei gusti.

Pirog russo con il cavolo fetta
Impasto francese

500 g di farina
250-280 ml di latte
7 g di lievito di birra secco
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di strutto

– sciogliere il lievito con lo zucchero in un 1/2 bicchiere di latte tiepido

– versare la farina setacciata a mò di fontana, aggiungere al centro il lievito sciolto, il resto di latte tiepido, il sale e lo strutto

– impastare per benino e lasciare lievitare per 1-1,5 ore

Questo impasto è perfetto per la pissaladière.

Pirog intero con il cavolo

Pirog con il cavolo

1/2 porzione di impasto francese
1/2 testa di cavolo cappuccio
1 fetta di lardo (50 g) a cubetti
1-2 cucchiai di olio evo
4 uova
1 mazzetto di cipolline verdi
1 cucchiaio di aneto tritato (facoltativo)
100 ml di latte
sale
pepe
noce moscata

– soffriggere il lardo con l’olio, poi aggiungere il cavolo tritato finemente, salare e cuocere per 20-25 minuti sotto il coperchio

– bollire 2 uova per 10-12 minuti, sgusciarli e tagliare a cubetti; tritare le cipolline verdi ( sia la parte bianca sia quella verde) e mescolare con le uova e con il cavolo pronto

– stendere l’impasto in un cerchio e rivestire una teglia di 26-28 cm (leggermente unta)

– battere altre 2 uova, aggiungere il latte, il sale, il pepe, una grattata di noce moscata e l’aneto tritato

– sistemare il ripieno nel guscio di impasto, versare le uova con il latte

– infornare a 220° per 25-30 minuti in parte bassa del forno

– prima di servire, tagliare a spicchi

Insomma, questo è il piatto unico, a limite si potrebbe servire un pò di insalatina fresca a parte!