Caffè, formaggio e Bienvenue chez les Ch’tis

Qualcuno di voi ha mai visto una commedia francese “Giù al Nord” (Bienvenue chez les Ch’tis ), uscita l’anno scorso? Io no, anche se all’epoca mi sarebbe piaciuto, poi l’avevo dimenticato, fino a quando un’amica del forum culinario russo che frequento non ha tirato fuori l’argomento nel modo più giusto per attirare la mia attenzione. Nel modo goloso e inusuale. Vale a dire, il caffé con del formaggio … dentro!
Nel film gli abitanti di Ch’ti fanno colazione proprio in questo modo: sul fondo di una tazza mettono una fetta di formaggio “maroilles” (è un tipo di formaggio molle, prodotto con il latte vaccino, con la crosta lavata di colore rosso-arancio) e versano sopra il caffé bollente. Poi bevono questo caffé e mangiano il formaggio, diventato morbido-morbido, con un cucchuiaino.
L’idea mi ha affascinato così tanto che l’ho rifatto subito. Ma dato che non siamo al nord della Francia, non ho a disposizione il formaggio indicato, così su consiglio di questa ragazza l’ho sostituito con il brie (va bene anche il camembert)

Che dire?.. Il risultato è, a dir poco, spettacolare! Anche se di solito prendo il caffé amaro, senza zucchero, ho deciso di zuccherarlo un pò, e ho fatto bene.

Le proporzioni, come si intuisce, non ci sono, e nemmeno la ricetta. Volendo può diventare un’ottima merenda (io che ho sempre fame nel pomeriggio, mi sono saziata con una mezza tazza di caffé e una fetta di brie!) Penso che si potrebbe aggiungere un sorso di “Irish cream” e farlo diventare un dessert particolare per gli amici appassionati gourmets!