Una delle specialità canarie che amo di più, è il caffé. In realtà ha poco a che vedere con il nostro intalianissimo espresso, così amato, così forte, così aromatico, con quella schiumetta invitante che, se fatta bene, regge addirittura un cucchiaino di zucchero!
Il caffé canario tipico si chiama barraquito. Il bello è che sul continente, ad esempio, a Madrid, nessuno ne sa niente!
Non so come e perché è nato, non ho mai trovato delle ricette in giro, so soltanto che è decisamente goloso!
In ideale sarebbe riuscire a comporrlo in modo da lasciare ogni strato perfettamente separato dall’altro, ma non ci riesco io e nemmeno tanti altri!
Le proporzioni degli ingredienti per ogni bicchierino sono approssimative e comunque possono variare a seconda del gusto.
Barraquito
1 cucchiaio di latte condensato
1-2 cucchiai di brandy
50 ml di caffé caldo zuccherato
1-2 cucchiai di schiuma di latte
un pizzico di cannella
2-3 scorzette di limone
– versare accuratamente sul fondo del bicchierino trasparente il latte condensato, il brandy e il caffé.
– aggiungere la schiuma di latte, un pizzico di cannella e, sopra il bicchierino, tagliare qualche scorzetta con un rigalimoni ( sopra – perché tagliando l’agrume si producono delle gocce microscopiche di olio essenziale che aromatizzano ulteriormente la bevanda)
