Stufato di manzo al gin
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Stufato di manzo al gin

9 Gennaio 2012

Stufato di manzo al gin

Con lo stufato di manzo al gin è andata così: mercoledì scorso, mezza raffreddata, sono uscita a fare la spesa e sono tornata a casa senza una minima idea di cosa cucinare per cena. Non avevo voglia di niente, nè di classicissime aragoste con lo champagne, nè di raffinati sapori mediorientali, ne di “fettine in padella”. Ho chiesto aiuto alla mia dolce metà, ma pensate che l’abbia ricevuto?. No, nessun suggerimento, come al solito: “Amore, fai tu, quello che vuoi, andrà benissimo”. Viziato. Sa che con me va sempre bene. Alla fine io, vendicativa, ho deciso di tirare fuori formaggio e prosciutto e fare una cena quasi al sacco, molto minimal e poco chic. E poi…

… e poi arriva mia figlia e fa: “Mamma, oggi pomeriggio viene Luca, può restare a cena da noi?..” Nessun problema, a parte che Luca è celiaco e quindi non potevo farli mangiare pane con prosciutto ( e poi non mangia nemmeno il prosciutto, non gli piace).
A volte basta una piccola spinta, un piccolo stimolo per far (ri)funzionare il cervello, così, 2 minuti dopo ho capito che la soluzione migliore sarebbe stato lo stufato, un bello stufato invernale servito con la polenta. Giusto?? Per non renderlo noioso, ho deciso di sfumarlo con il gin e aromatizzarlo con spezie da BBQ per aggiungere il sapore del bosco, e per non renderlo pericoloso per un celiaco, ho infarinato la carne con l’innocua farina di grano saraceno.

Stufato di manzo al gin

1 kg di polpa di manzo
2 grosse cipolle
2 spicchi di aglio
1 costa di sedano
1 grossa carota
4 cucchiai di farina di grano saraceno
4 cucchiai di grasso di oca (olio , strutto, burro ecc)
100 ml di Gin
1 tazza di acqua bollente
sale
pepe o un mix di spezie a piacere

– tagliare la polpa di manzo a cubetti; affettare le cipolle, tritare il sedano, tagliare le carote a bastoncini e schiacciare l’aglio

– sciogliere 1 cucchiaio di grasso in una pentola con il fondo spesso, meglio se di ghisa, infarinare ¼ di cubetti di manzo e rosolarli bene, per sigillare la carne; mettere da parte e procedere nello stesso modo con il resto della carne

– una volta rosolata la carne, rimetterla tutta in pentola e versare il gin, lasciarlo evaporare

– a questo punto aggiungere le verdure, il sale, il pepe e versare l’acqua bollente, coprire e lasciare cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore, mescolando ogni tanto

– alla fine regolare di sale, servire con la polenta o la purea di patate