Non so voi, ma io adoro Branko. Si-si, proprio quello, l’astrologo, “Branko e le stelle”. Tutte le volte che mi capita di trovarmi in macchina all’ora in cui c’è lui, sintonizzo la radio e lo ascolto. Lo ascolto come un romanzo, come una poesia, come un brano musicale – è bellissimo! Con la sua voce soave, morbida e profonda, mi fa credere a tutto quello che dice e, non ridete, tante volte ci azzecca pure! Ieri, ad esempio, fa il suo solito passaggio:”… ed infine, previsioni per il segno dei Pesci”. Poi parla, racconta, spiega.. non ricordo nulla oramai.. alla fine fa un cenno alla risata e conclude:” Si, io rido. Perchè? Ma perché oggi è una giornata fortunata per voi, amici dei Pesci!” Mi sento subito rassicurata ( anche se in fondo credo che abbia un debole per noi, Pesci, perché non ricordo di aver avuto mai una previsione brutta o preoccupante) e inizio la mia giornata. Ed è stata davvero fortunata!
E adesso vi lascio una brevissima ricetta, anzi, chiamarala ricetta è esagerato. Un’idea, ecco. Per il carpaccio di mazzancolle basta avere le mazzancolle freschissime e saporite (come le nostre di Anzio).
Carpaccio di manzancolle
6 grosse freschissime mazzancolle
olio evo
sale (fleur de sel i aromatizzato alla rosa, o nero – come volete)
– lavare e sgusciare le mazzancolle, togliere, la testa e l’intestino, ma lasciare la coda
– tagliare le mazzancolle a carpaccio con un coltello adatto e disporre su due piatti
– irrorare con l’olio evo e aggiungere un pizzico di sale
– servire subito ( senza limone, mi raccomando, perché altera il sapore del pesce, non serve “cuocerlo” in questo caso)