personale

Novembre, sono in letargo.

22 Novembre 2008

Ogni anno nel mese di novembre divento un’ombra di me stessa, svogliata, stanca, perennemente assonnata e allo stesso tempo incapace di prendere sonno. Per me non è mai stato un bel periodo: prima di tutto è la fine del caldo e dorato autunno, che coccola ancora i sensi e li stuzzica con il tiepido sole, dando (false) speranze del ritorno della bella stagione. A novembre per me inizia l’inverno, anche se il calendario dice il contrario. A novembre non so mai come devo vestirmi: a momenti fa caldo, poi arriva una una folata di vento ed ecco che sono fregata. Non mi va di uscire, non mi va di cucinare niente in particolare, non mi va di scrivere, di postare le ricette, le foto, di condividere le mie esperienze gastronomiche – cose che amo fare di più al mondo.
E’ il mese triste, grigio, buio e piovoso. Ho la testa pesante, non riesco a concentrarmi, non ho voglia di fare niente, ma solo rintanarmi, diventare un semivegetale e aspettare almeno dicembre, meglio ancora, se tarda primavera.
Tre anni fa a novembre ho perso una persona molto cara e ne soffro ancora.
Stanotte non riuscivo a dormire, pensavo che avrei voluto parlare di questa persona qui, nel mio blog; ho immaginato tutto il racconto e le parole, mi sentivo quasi sollevata al pensiero, ma stamattina ho capito che non me la sento. Non ancora.
Quindi perdonatemi se qui c’è solo silenzio.
Tornerò. Tra un pò.