ristoranti | viaggi

Speciale Mosca. Centro Gastronomico Zaryadye

27 Agosto 2019

Vicino al Cremlino e alla Piazza Rossa ora c’è un nuovo parco Zaryadye. E’ stato creato laddove tempo fa c’era un grande, grandissimo albergo Rossiya, quadrato, grigio e brutto. Poi l’avevano buttato giù, e invece di costruire un altro hotel di lusso (il posto è davvero centrale), a sorpresa è stato creato un grosso parco con il centro culturale, il museo interattivo di archeologia, il florarium, l’anfiteatro, moltissime zone verdi che rappresentano diversi tipi di vegetazione in Russia e, ovviamente un bellissimo Centro Gastronomico.

Questo Centro Gastronomico è un food market in avanguardia, con all’interno 8 diversi ristoranti dove si cucinano i piatti tipici russi di svariate regioni con i prodotti russi di alta qualità. Ogni ristorante ha una zona dedicata, il servizio a tavolo e il menu che fa intuire (si fa per dire) cosa si mangia. 

Siete curiosi di sapere quali siano i ristoranti? Ve lo dico subito.

1. Ostricheria e  Bar-à-Champagne, dove trovare le ostriche più particolari e i ricci del Mar del Giappone.

2. Pesce e crostacei, provenienti da tutti i mari e oceani intorno alla Russia, nonché i famosi sterletti, pregiati pesci di acqua dolce, da cucinare sulla piastra, al vapore o fritti.

3. CarneCarne – bistecche e diversi tagli, anche dry aged, provenienti dalle regioni più “carnivore”, da fare sulla griglia.

4. Stazione delle zuppe. Qui potrete assaggiare tutte le varietà di zuppe tradizionali, russe e quelle delle regioni circostanti, e sono tantissime!

5. Oche, anatre e quaglie  in questo ristorante si mangiano tutti i volatili cucinati allo spiedo, ma in realtà la scelta è più ampia: non mancano i polletti, il manzo e l’abbacchio, sempre sul girarrosto.

Qui abbiamo assaggiato un’oca e un’anatra, entrambe succose e croccanti fuori, servite con la salsa di frutti rossi e le mele cotte. 

6. Kulebiaki e Piroghi è un ristorante dove gustare tutte le varietà di una preparazione russa più famosa: pani e panini lievitati con ripieni dolci e salati. 

7. Lepilnaja, questo il nome non si traduce, ma significa che in questo posto si preparato tutti i tipi di pasta ripiena, che vengono bolliti, fritti o infornati: pelmeni e vareniki, bliny e chebureki (focaccine sottili a forma di mezzaluna, ripiene di carne di pecora o di manzo).

Abbiamo mangiato il cheburek con la pecora, buonissimo! (presto la ricetta).

8. Infine Samovar, quel tipico grosso bollitore russo, creato per bere il tè, sempre caldo e in quantità. Qui si trovano non solo bevande calde, ma soprattutto i dolci: pasticcini, torte e dessert.

Un gelato di lamponi, un bicchiere di kvas (bevanda fermentata a base di pane di segale). Tutto buonissimo, e la qualità si sente.

Ovviamente, tutte le bevande, bollicine e vini sono russi, e vi assicuro, la qualità – adesso – c’è.

Non sono riuscita ad assaggiare le ostriche, ne zuppe, e sarei curiosa di provare un po’ tutto, magari la prossima volta, anche perché Mosca ha tantissimo da offrire.

Il Centro Gastronomico Zaryadye è aperto da mezzogiorno a mezzanotte, e si trova in via Varvarka, accanto al Cremlino, sulla riva della Moscova.

Proprio qui si fanno anche i gastrotour: è un luogo più adatto per introdurre i turisti nelle tradizioni della cucina russa.

Ah, dimenticavo: i prezzi sono buoni, per niente esagerati.