remise en forme

Remise en forme. Giorno 17. A pranzo la palestra e poi…

20 Gennaio 2018

… e poi non ci vedo più dalla fame!

Conosco le persone che vanno in palestra all’ora di pranzo, come me, e saltano il pranzo, mandando giù al volo uno yogurt, o uno snack o una mela. Forse a qualcuno va bene, forse qualcuno ha una forza di volontà superiore, ma per me è una cosa sbagliata.

Per tanti anni ho frequentato la palestra all’ora di pranzo, vuoi per la comodità di orario, vuoi per il tipo di corso, vuoi per il gruppo. Non mi piace andarci la mattina, perché nelle prime ore lavoro meglio. Non mi piace andarci la sera o nel tardo pomeriggio perché c’è troppa gente, tanta confusione, fa più caldo e poi la sera spesso ho da fare altrove!

Anni fa, un’ora prima di andare in palestra, mangiavo qualche pezzetto di Parmigiano e 3-4 albicocche secche, mi saziavo e avevo energie a sufficienza, ma dopo che uscivo, dovevo mangiare qualcosa.
Ora ho iniziato a mangiare una piccola ciotola di zuppa di legumi (metà della porzione normale) a mezzogiorno, e vado alla lezione di pilates che inizia alle 14. Sto benissimo, leggera e sazia quanto basta, poi nel pomeriggio mangio una mela che mi basta fino alla cena. Proprio perché i legumi hanno tante proteine che va bene per lo sport, e saziano a lungo (e ne abbiamo già parlato).

Una volta, qualche giorno fa, ho deciso di cambiare. Ho visto un avocado morente nel vaso della frutta e ho pensato di farmi un leggero guaiamole com erbette, peperoncino, lime e 3 pomodorini. Avocado non è un male, è abbastanza calorico, ma mangiato in quantità giuste, fa bene, anche perché ha i grassi buoni. Erano 130 g di avocado ( che facevano circa 200 kc in tutto).
La lezione era andata abbastanza bene, anche se mi sentivo un pochino meno in forze (ma capita, con l’intensità variabile dell’allenamento). Poi, una volta a casa, ho mangiato la mia solita mela. E poi… dal tardo pomeriggio e in poi mi è venuta tanta di quella fame, che alla fine ho dovuto cenare senza aspettare il mio marito, e non riuscivo a saziarmi e stare bene.
E poi ho capito.
Legumi, un vero miracolo della natura, e una mano inestimabile per i regimi dimagranti e l’attività sportiva. Mai più senza.

So che non tutti lavorano da casa con la comodità di preparare i pranzi su misura. Ma non dovrebbe essere difficile se si usa qualche accorgimento in più.
1.Mettere in ammollo i legumi la sera prima, la sera dopo, mentre si prepara la cena, si possono lessare.
2. Cuocere quantità abbondanti di legumi al naturale/aromatizzati o di zuppe di legumi, e surgelarli già porzionati o mettere sottovuoto. In ogni ufficio c’è il forno a microonde dove scaldare il pranzo.
3. Usare le lenticchie normali (hanno bisogno di 40 min di cottura), o le lenticchie rosse che si cuociono in 10 minuti.

Ieri ho mangiato fuori, ma oggi ho il pilates, quindi non posso restare “leggera” o a digiuno. Zuppetta di cicerchie con pomodorini e origano a base di bisque appena fatta (poi scrivo anche la ricetta e il suo utilizzo!)

A cena siamo di nuovo fuori, all’aperitivo a base di Pisco e di specialità gastronomiche peruviane. Oggi vado piano. Mi sa che domani mi aspetta una giornata detox.