Ecco una ricetta talmente semplice che spesso viene dimenticata o messa da parte a favore di quelle più innovative, complesse o “fighe”. A me invece è sempre piaciuta, sia per la facilità e velocità nell’esecuzione, sia per il gusto che può essere modificato a proprio piacimento, sia perché piace sempre a tutti.
Paté di fegatini di pollo
1 confezione di fegatini di pollo (circa 250-300 g senza cuoricini)
100 g di burro
1 scalogno
1 bicchierino di whisky o brandy
salvia
sale
pepe
— tritare lo scalogno e rosolarlo delicatamente in una noce di burro e 1-2 foglie di salvia
— aggiungere i fegatini e saltarli in padella per qualche minuto da tutti i lati, sfumare con il liquore e farlo evaporare, salare e pepare. I fegatini devono essere coti ma non troppo – appena rosati dentro
— trasferire i fegatini intiepiditi in un robot da cucina e frullare il tutto, aggiungendo metà del burro rimasto per la consistenza cremosa
— trasferire il paté in una cocotte, livellare e versare sopra il burro rimasto sciolto, per la migliore conservazione del paté
— servire con i crostini caldi e cetriolini sott’aceto