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Speciale Mosca. Food Market

23 Settembre 2019

A Mosca, come in molte altre città, stanno prendendo piede i food market. Alcuni vengono chiamati food court, altri –  food mall. Sono stata a visitare due di queste realtà, Danilovsky Market e DEPO. 

Il primo una volta era un semplice (si fa per dire) mercato agroalimentare, uno dei tanti, dove sono andata a fare la spesa più di una volta. Bello, ben organizzato e abbastanza costoso. Ricordo di avervi comprato parecchio caviale (e lo portavo in Italia!). Ora è diventato qualcosa di più.

Oltre ai banchi splendenti e ordinati di frutta e verdura, carne e pesce, frutta secca e formaggi, al centro dell’edificio, ristrutturato di recente (perché è un mercato coperto), ci sono parecchi chioschi e corner dove poter mangiare.

 

Qui troverete tante cucine del mondo: russa, greca, tedesca, vietnamita, caucasica, spagnola, italiana e chi più ne ha, più ne metta. Non mancano i dolci, la carne sulla brace, la cucina vegetariana e gli smoothies di frutta esotica.

Un banco che mi ha fatto incuriosire di più era quello vietnamita, dove servivano enormi ciotole con la loro zuppe tradizionale, pho bo. C’era una fila, anche se scorreva veloce. La zuppa costava 2 soldi, circa 5 €, ma era un vero piatto unico, buonissimo.

In generale questo mercato è un bel posto per fare la spesa, ma al contrario ai mercati italiani, dove i prezzi sono più convenienti, i mercati russi sono più costosi perché i prodotti sono considerati più buoni e più freschi.

Il secondo food market è un qualcosa di enorme, di inimmaginabile. Un po’ mi ricorda il Time Out Market di Lisbona, grande, pieno di proposte allettanti e grandi chef con le proposte smart.

Quello russo si chiama DEPO (ДЕПО) perché viene dalla parola “depot” (deposito) e indica un luogo della sosta lunga di filobus, tram o treni. In effetti, una volta in quel edificio di mattoni rossi c’era davvero il deposito dei tram, e qualcuno è pure rimasto dentro, quindi potete immaginare quant’è grosso all’interno.

E’ stato ristrutturato e rilanciato sotto veste di un food mall a marzo di quest’anno, quindi da circa 6 mesi, ed è il più grande dell’Europa.

Ora vi dò un po’ di numeri: 11000 m2, 75 ristorantini, 140 tra banchetti e chioschetti. Inoltre qui ci sono anche le scuole di cucina, lo spazio per i bambini, parecchi eventi, la possibilità di take away e di consegne a domicilio. Ogni sera ci sono i dj set, e nei weekend  – la musica dal vivo. Spettacolo, vero?!

 

Inutile che mi metto ad elencare i ristoranti per tipi di cucina: ce ne sono per tutti i gusti. Cucina russa e georgiana, cipriota e armena, hamburgherie e pescherie, corner vegani e vini naturali, ma anche pasticcerie, caffetterie, tapas bar e ramen.

Ci sono andata con la mia nipote, e non riuscivamo a scegliere dove fermarci. Alla fine abbiamo optato per un ristorantino azerbaijano, dove si cucina carne e pesce sulla brace, si preparano delle freschissime insalate con pomodori succulenti e cipolla dolce, conditi con chicchi di melograno, coriandolo e formaggio sbriciolato. Anche il vino non era male.

Poi abbiamo deciso di cambiare postazione e abbiamo ricominciato a girare, spizzicando qua e là tra dolce e salato.

I prezzi sono onesti, la cucina ottima, la scelta .. pure troppa! Consiglio a chiunque vada a Mosca, di farci un salto!