Non saprei come altro tradurre il nome di questa preparazione. Non è una conserva, è una preparazione che dura pochi giorni, proprio perché la salamoia è molto leggera, veloce e non è fatta secondo le tradizioni.
Ma credetemi, questi cetriolini sono squisiti, altroché sottaceto o in salamoia “seria”! Vanno bene per accompagnare i piatti di pesce, specie quello con i pomodorini al forno o il salmone, ma anche i piatti di carne. Sono perfetti in insalata (molto meglio di cetrioli freschi) e nell’antipasto con gli affettati.
L’unico accorgimento da adottare è usare i cetrioli piccoli. Si, lo so che non è facile, ma da Esselunga si trovano! Nel caso non doveste averne una nei paraggi, prendere i cetrioli normali, basta che siano sodi e croccanti, e tagliateli in bastoncini.
Cetriolini in finta salamoia
400 g di cetrioli(ni)
0,5 l di acqua molto frizzante (tipo San Pellegrino, Perrier o anche Brio Rossa, la mia preferita)
1 cucchiaio di sale fino
1-2 spicchi di aglio
1 mazzetto di aneto (si trova sempre da Esselunga)
pepe nero in grani o 1 peperoncino fresco
— spuntare i cetriolini, o tagliare in 4 e poi a bastoncini i cetrioli più grandi
— tritare l’aneto, tagliare l’aglio a fettine
— sistemare metà di aromi in fondo di un barattolo di vetro o anche un’insalatiera, poi adagiare i cetrioli e coprire con il resto degli aromi
— sciogliere il sale nell’acqua gassata e versare sui cetrioli, cercando di coprirli tutti
— mettere il contenitore nel frigo per 12 ore