Non avevo fatto in tempo di tornare da Lanzarote, che ero di nuovo in partenza. Stavolta la destinazione era vicina, tra Orvieto e Civita di Bagnoregio, e si trattava di un weekend da passare all’insegna di bellezza, storia, coccole e buon cibo.
Borgo La Chiaracia è un gioiello nato pochi mesi fa al confine tra Umbria e Lazio. Una serie di casali ristrutturati fra tradizione e modernità, valorizzati grazie all’impiego di materiali innovativi per una maggiore consapevolezza del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale.
Il disegno architettonico incarna una visione contemporanea degli antichi casati umbri, dove un passato ricco di storia e un presente altamente tecnologico coesistono con una cucina gourmet e un’area benessere che, nel loro insieme, creano un’esperienza realmente unica.
Le 26 camere, arricchite da arredi selezionati, sono il perfetto riflesso delle forme e dei colori della campagna circostante. La mia suite, una delle 3 della struttura, era un ambiente accogliente con un letto decisamente comodo (e non è per niente scontato che lo sia anche negli alberghi di un certo livello), un bagno enorme ben illuminato e un salotto dove leggere e scrivere appunti di viaggio.
La SPA Livinna è un’oasi di serenità i cui elementi fisici e spirituali esistono in armonia, uno spazio consacrato al benessere nel suo senso vero. Sono andata a provare un trattamento con un macchinario particolare, Physia, che agisce a basse frequenze e combatte i segni del tempo e cellulite varia, ma anche dona benessere interno. Non so cosa ho risolto dopo una sola applicazione, ma sta di certo che il trattamento è rilassante e ho dormito come un ghiro.
Radici Ristorante è parte fondamentale del resort, un luogo dove ospitalità, gusto, esperienza, ricerca, condivisione e benessere s’intrecciano proprio come le radici di un albero, dando vita al piacere di stare a tavola. Guidato dallo chef Michele Esposito (nome tipicamente milanese, ops!..) ha nel menu piatti concepiti tra le tradizioni napoletane, i ricordi dell’infanzia e i prodotti a km 20, ovvero, della zona, spesso di produzione propria.
Significativi i ravioli di scarola, uvetta e pinoli con le lenticchie, dedicati alla Nonna Lena, ottimo il risotto con limone, mandorle e tartufo nero pregiato, delicatissimo il maialino Mangaliza, deliziosi i dolci, preparati dal pasticcere Stefano Faioli.
Le colazioni sono abbondanti e coccolose, hanno tutto quello che amo: le uova strapazzate morbidissime, il salmone, i frutti di bosco e, per gli amanti dei dolci, una bella scelta tra torte, crostate e lievitati.
L’area meeting è il cuore tecnologico di Borgo La Chiaracia, grazie a una connettività broadband che soddisfa anche la clientela più esigente con soluzioni innovative di videoconferenza e di comunicazione audio e video in alta definizione.
Se avete voglia di storia e di cultura, non dovete andare lontano. A 25 minuti dal resort c’è Civita di Bagnoregio, uno dei borghi più belli d’Italia, un gioiello unico nel mondo, definito una città che muore. Pensate, attualmente ha solo 11 residenti!
A 40 minuti di auto si trova, invece Orvieto, con il suo imponente Duomo e le misteriose grotte della città sotterranea, un itinerario costruito dagli antichi orvietani lungo 2500 anni di lavori ininterrotti.
Borgo La Chiaracia Resort & Spa
Località Borgo La Chiaracia snc 05013 Castel Giorgio (TR)
Tel. +39 0763 627123 info@borgolachiaracia.it
