Pensando ai miei ultimi post dedicati alla ricerca del Capodanno perfetto, qualcuno forse si domanderà com’è andata. Posso essere fiera di me: la mia delicata ragnatela di preparativi, umori, eventi e affetti è stata davvero impeccabile, sia prima che dopo. Persone giuste, ambiente rilassante, atmosfera leggera, menù squisito, pure un’esperienza nuova – come potrei desiderare di più? Insomma, sono felice, e sono profondamente convinta che questo Capodanno sia il miglior auspicio per l’anno da affrontare, difficile senz’altro, ma pieno di novità, amicizie, affetti e dolcezza. Ma ora passiamo alle Cosce di anatra al mandarino.
Ieri ho trovato delle piccole cosce di anatra e mi domandavo come cucinarli. Arrostirle semplicemente non mi andava, farle all’arancia – banale, confit – troppo lungo, al porto – non ce l’avevo… E poi ho pensato al mandarino, delizioso frutto invernale, simbolo di Capodanno per ogni russo. Detto – fatto. Ecco la mia cena.
Cosce di anatra al mandarino
2 cosce di anatra
4 mandarini
1 cucchiaino di olio evo
sale
pepe
– intagliare a rete la pelle sulle cosce di anatra
– scaldare l’olio in un tegame e porvi le cosce a pelle in giù, per farle rosolare e togliere il grasso in eccesso; cuocere a fuoco medio-basso per 10 minuti
– spremere il succo di mandarini
– girare le cosce e rosolare anche la carne; eliminare il grasso in eccesso
– versare il succo di mandarini, salare e pepare, portare a ebollizione e coprire; cuocere a fuoco molto basso per 30-40 minuti, finché la carne diventi morbida
– servire le cosce al mandarino con un’insalatina di finocchio tagliato a julienne