ricette

Pane allo strutto con cacao

2 Dicembre 2008

E’ sempre la stessa storia ultimamente: fuori piove talmente tanto che non si vede niente a 10 metri, la spesa non è stata fatta, il pane a casa non c’è e, ovviamente, di uscire per andare al supermercato non se ne parla (non sono andata neanche in palestra!..). In questo caso mio marito mi consiglia di attingere alle mie riserve speciali ( e mi prende pure in giro, dicendo che le mie provviste basteranno per alcuni mesi di assedio!) Ahimé, ci casco e vado a meditare davanti alla dispensa.
Per non rifare la solita focaccia decido di cambiare la ricetta, la forma e il procedimento. Mi va di provare di fare il pane con l’aggiunta di strutto invece che d’olio e di colorarlo un pò, magari con una spolverata di cacao. Detto – fatto. Tiro fuori la mia fedelissima macchina da pane e …

Pane allo strutto e al cacao

300 g di semola di grano duro
175 ml di acqua tiepida
3 g di lievito secco
1 cucchiaio di strutto sciolto
1 cucchiaio di melassa
1 cucciaino di sale
1 cucchiaino di cacao

Ho programmato la macchina da pane per il ciclo da impasto lungo.

A mano:

– setacciare la farina con il cacao. Sciogliere lo strutto.

– sciogliere il lievito nell’acqua tiepida, versarlo nella farina, aggiungere il sale e la melassa e cominciare ad impastare. Per ultimo aggiungere lo strutto.

– formare la palla, sistemarla in una ciotola, coprire e lasciare a lievitare 1-1,5 ore .

– l’impasto lievitato deve essere morbido ed elastico. Formare un filoncino come da ciabatta e adagiarlo sulla placca coperta da carta da forno, praticare i taglietti da baguette, coprire e lasciare per 40-45 minuti.

– riscaldare il forno a 230°. Infornare il pane per 35-40 minuti.

– raffreddare sulla griglia.


Il pane così fatto è più saporito e profumato, e la crosticina sembra biscottata per quanto e croccante. Tra l’altro il cacao dona quel colore caldo ed invitante ma praticamente non si sente.

Non fate come me, non tagliate il pane caldo – il taglio viene brutto. Ma mentre stavo a fare “i ritratti”, mangiucchiavo il modello e non potevo fermarmi, infatti, si vede che manca un pezzetto.

Béh, con il salamino e con il formaggio maturato nelle vinacce il pane è finito..